la dieta nei diabetici

poche parole sulla dieta nei diabetici

bisogna usare alimenti che aumentano la produzione delle incretine e cioè della GIP e GLP1

lo fanno i cibi non raffinati e ricchi di fibre come le verdure e gli ortaggi.i legumi,la pasta di ceci e di lenticchie e anche la pasta integrale

la frutta va mangiata con la buccia

in questo modo aumentando le incretine consentono di avere un maggiore risultato dall’uso degli inibitori delle DPP4

Il vero segreto per normalizzare la glicemia nel diabete tipo 2

Fino a questo momento abbiamo indicato tutto quello che bisogna fare da un punto di vista farmacologico per normalizzare la glicemia, ma non bisogna dimenticare che il vero segreto è quello di poter seguire nei primi giorni l’andamento del paziente diabetico, cosa che può fare solo il medico di base e che invece non può fare il diabetologo che si trova nelle condizioni di poterlo vedere solo ogni tre mesi e solo allora potrà valutare come correggere la terapia in soli 15 minuti

A me capita di poterlo seguire ogni giorno, con una semplice telefonata di pochi minuti e riuscire così a raggiungere il valore di 90 della glicemia in soli pochi giorni, senza dover aspettare i tre mesi del diabetologo che però potrebbe ovviare a questo inconveniente utilizzando una delle modalità vincenti descritte nei capitoli precedenti e facendo presente al medico di base la modalità adottata che lui può seguire momento per momento come faccio io con tutti i pazienti che vedo

Attualmente l’inconveniente è che i direttori di ASL non sono a conoscenza di quanto riportato nel mio opuscoletto

Bisogna augurarsi che i medici di base provvedano ad approfondire questo argomento, cosa possibile se si provvede ad incentivare tale attività, a differenza di oggi che l’incentivazione avviene per i report che nessuno legge e che non ci permette di rendersi conto dell’andamento di questa malattia

i miei consigli al Presidente DE LUCA

per realizzare il progetto di curare il maggior numero possibile di pazienti diabetici scompensati

Tutto quello descritto finora su come risolvere il problema dei tanti pazienti diabetici scompensati non è sufficiente se non si mettono in atto dei provvedimenti che dovranno vedere impegnati sia i diabetologi che i medici di base

Per farlo bisogna organizzare dei corsi di aggiornamento di breve durata per i medici di base che in questo modo saranno messi in grado di applicare le modalità descritte per normalizzare la glicemia nei diabetici, cosa questa necessaria ma non sufficiente se non si incentivano i medici di base a sopportare questo ulteriore compito che ci farà vedere sul campo un aumento sensibile dei diabetologi che in più potranno seguire il paziente diabetico giorno dopo giorno fino a quando nel giro di soli dieci giorni riusciranno a normalizzare la glicemia; cosa questa possibile che io stò sperimentando da anni ma su un numero limitato di pazienti

Altrettanto bisogna fare con i diabetologi che pur dicendo di seguire le linee guida dell’associazione nazionale diabetologi nella pratica non hanno i risultati sperati

Solo così sarà possibile ridurre il numero dei pazienti diabetici scompensati utilizzando uno schema terapeutico fatto di modalità vincenti e una strategia politica altrettanto vincente